L'orinatoio di una palestra a forma di bocca di donna: sessismo estremo o sottosopra

Nella città italiana di Torino, una palestra ha installato orinatoi che sembrano avere la forma della bocca aperta di una donna. Da Duchamp a Warhol a Mick Jagger, tutto ciò che vediamo è negli occhi di chi guarda.

Orinatoio della palestra McFit a forma di bocca di donna, Torino.

-Analisi-

TORINO — Una foto pubblicata online la scorsa settimana ha suscitato indignazione e dibattito in Italia. L'ormai famigerata immagine dell'interno dei bagni maschili della palestra McFit di Torino mostra orinatoi che hanno la forma della bocca aperta di una donna. Mentre alcuni lo denunciano come sessista, altri lo chiamano arte, o semplicemente uno scherzo, ponendo la domanda più ampia del perché è così importante discutere dell'oggettivazione?

Il problema sta nel punto di partenza, nello sguardo che condiziona tutto ciò che vediamo, ogni percezione che abbiamo di questo Paese, ogni singolo pregiudizio.

Chi ha detto che le grandi labbra rosse, con un accenno di denti da sorriso perfetto di una pubblicità di dentifricio, sono intrinsecamente femminili? Sì, c'è il rossetto, la linea a forma di cuore, ma sono oggetti di fantasia, un design creativo che non appartiene a un genere specifico: in questo caso gli orinatoi che una catena di palestre ha appeso nei suoi bagni nel tentativo di usa l'arte per una risata facile.

Ma il nostro punto di vista cambia, il gioco crolla, e poiché il gioco è sempre lo stesso, è ora di smontarlo. Ed è abbastanza facile farlo. Infatti l'ispirazione proviene originariamente dal famoso disegno delle labbra e della lingua di Mick Jagger. Sì, un uomo.